Nella riviera Adriatica d’Abruzzo a 50 Km dal Gran Sasso d’Italia ed a 20 Km da Pescara, scopriamo il comprensorio turistico delle “Le Terre del Cerrano”, rappresentato dai quattro comuni di Atri, Pineto, Roseto e Silvi. Simbolo di questo comprensorio è la Torre di Carlo V, eretta a salvaguardia e difesa della costa dalle invasioni d’oltremare. Quest’area, individuata da alcuni storici come sede dell’antico porto medioevale di Atri, ospita oggi un importante laboratorio di Biologia Marina ed è fulcro del Parco Marino del Cerrano, importante riserva della flora e della fauna marina peculiare della costa Adriatica. Il comprensorio delle Terre del Cerrano si estende su una superficie di 230 Kmq ed è caratterizzato da un paesaggio ricco e variegato che dal mare sale verso la collina fino a raggiungere i 442 m sul livello del mare, in una posizione panoramica in cui lo sguardo si perde dalle vette del Gran Sasso fino al mare. La ricchezza e la peculiarità delle Terre del Cerrano risiedono nella morfologia del suo territorio dove alle distese di sabbia si alternano rigogliose e feconde colline, intervallate da suggestivi Calanchi di cui l’omonima Riserva Naturale Regionale, sino ad arrivare alla eterogenea Riserva del Borsacchio. Luogo ideale per una vacanza tra natura, arte e buona cucina, le Terre del Cerrano racchiudono in sé mare, collina, montagna, arte, cultura, tradizioni ed enogastronomia.
Le Terre del Cerrano nella loro variegata bellezza, offrono una molteplicità di occasioni di svago all’aria aperta a stretto contatto con la natura. Il mare è lo scenario ideale per gli appassionati di windsurf, vela, immersioni e pesca d’altura. Dal suggestivo porticciolo turistico di Roseto è possibile partecipare a battute di pesca d’altura a caccia dei grandi tonni presenti in abbondanza nelle acque prospicenti. Le colline offrono itinerari affascinanti per gli amanti delle passeggiate nella natura, a piedi o in mountain-bike. Chi predilige il turismo equestre trova nelle Terre del Cerrano maneggi attrezzati che organizzano escursioni guidate dal mare alle alture collinari. Le diverse strutture sportive presenti sul territorio consentono inoltre di praticare gli sport preferiti, dal tennis, al basket, dalla pallavolo al pattinaggio, mentre nei piccoli laghi artificiali disseminati su tutto il territorio è possibile praticare la pesca sportiva. Per gli amanti del golf, a pochi chilometri dalle Terre del Cerrano, si trovano campi da 9 a 18 buche. E se la riviera pullula di manifestazioni in piazza, di discoteche all’aperto e di localini interessanti in riva al mare, i piccoli borghi di Montepagano, Mutignano e Silvi Paese, sul calar della sera, schiudono tutta la loro bellezza rivelando un panorama incantevole. I monumenti ed i musei di Atri, aperti fino a tarda sera ed il ricco calendario di manifestazioni, che spazia dal teatro alla lirica, sono un’attrattiva da non perdere.
La vacanza nelle Terre del Cerrano si caratterizza per il buon mangiare e per il buon bere. La ricchezza paesaggistica di questo territorio, con opulenti uliveti, frutteti, vigneti ed orti unita alla preziosa ed antichissima tradizione marinara che garantisce un pesce sempre freschissimo, fanno riscoprire a tavola i sapori gustosi e genuini di una volta. L’olio extravergine di oliva, ottenuto dalla prima spremitura delle olive, possiede un aroma ed un gusto inconfondibili. I vini, prodotti nei vigneti che dal mare risalgono verso la collina, sono i tipici Montepulciano d’Abruzzo, Cerasuolo e Trebbiano d’Abruzzo, apprezzati per il gusto fermo ed equilibrato che il clima particolarmente mite di queste terre conferisce. Il primo, di colore rosso intenso, bevuto giovanissimo emana profumi che ricordano la prugna, la mora di rovo e la carruba, mentre invecchiato si fa più etereo volgendo al sapore di liquirizia e vaniglia; morbido e asciutto si accompagna bene ai pasti più impegnativi. Il Cerasuolo, ottenuto da una fermentazione più limitata, ha un profumo delicato di sapore asciutto e fruttato che si accompagna egregiamente con i sapidi formaggi del posto. Il Trebbiano, secco e fresco, ha una persistenza delicatamente amara che si sposa perfettamente con le gustose ricette di pesce. Tra i prodotti tipici spiccano inoltre il tradizionale formaggio pecorino, il più famoso è quello di Atri, prodotto in piccole aziende agricole ancora con metodi artigianali. Non mancano sulla tavola produzioni locali come le salcicce, la ventricina, la lonza e il prosciutto nostrano insieme ai tradizionali dolci, tra cui il famoso Pan Ducale di Atri, la birra di Atri, il tralcio d’Abruzzo di Roseto e la liquirizia di Silvi e Atri. Chi visita le Terre del Cerrano non può andare via senza aver gustato i piatti tipici di questa zona come i famosi “maccheroni alla chitarra con le polpettine” , le “scrippelle m’busse” realizzate con le crespelle ricoperte di brodo ed il tradizionale “timballo di scrippelle”, piatto simile alla lasagna, ma realizzato con le crespelle al posto della sfoglia. Tra i piatti di pesce i protagonisti sono sicuramente il “brodetto di pesce” e la “paranza”, cui si affiancano i “rigatoni al sugo di granchi”, i “maccheroni al nero di seppia” e tante altre specialità della tradizione marinara.